Dopo una festa Molto pomposa Quella famosa Uà ordenà Drento la Piazza Che sia stato fato Un bel stecato Come che va. I gran campioni Che i Bò tirava Rappresentava Quattro nazion In un rarissimo poemetto, stampato a Venezia nel secolo XVI, dedicato al Signor Pietro Aretin, Patron mio Honorandissiino, sottoscritto Ale. C. (Alessandro Caravia), si canta la guerra dei pugni. E’ adorno di una rozza ma interessantissima incisione, in legno, della lotta. Sono 185 ottave. Il poemetto, che contiene espressioni spesso basse e triviali, riportando le invettive dei lottatori, descrive con gustosi particolari, con vivissimi colori, la guerra - 249