FATTI, PERSONE, IDEE 269 agevolano una attrezzatura e un’organizzazione portuaria quale non esiste in tutto il bacino mediterraneo. Ecco perchè Trieste — la nuova Trieste fascista, purgata da certe scorie — guarda all’avvenire con fede sicura. La vittoria che darà alla Patria nuove terre e nuovo mare, ridarà a Trieste la sua funzione storica naturale. Qualche necroforo sospetto che per la partenza di qualche nucleo giudaico faceva gli scongiuri sull’avvenire di Trieste, può smobilitare i suoi dubbi. Qualche inveterato jetta-tore, che si ostinava a cercare peli di discordia nell’uovo dell’amicizia fra italiani e tedeschi, può rimasticarsi il suo fiele. L’Asse è molto più di un’alleanza. Esso trae le sue ragioni dì vita non dagli articoli, o dai paragrafi di un trattato, ma da una perfetta comunanza di ideali e di interessi e da una profonda fiducia tra i due grandi Capi e i due grandi popoli. Perciò lunga e fertile di bene per l’umanità sarà la sua durata. E nel suo quadro la rinascita di Trieste ad emporio mediterraneo di prima grandezza è un evento sicuro che renderà anche più stretti e fraterni i rapporti tra i due popoli. ROMA E IL PILOTO Roma ode ancora da presso e da lontano l’urlo della tempesta; e sempre, forse, l’udrà negli anni. Ell’è come una nave lanciata dalla tua mano gagliarda contro il fremente pèlago. Dov’è ora il piloto che l’adduca al segno ove ha volta la prua? Sii tu, per sempre, sii tu, padre, il piloto. Sopra l’onde che d’ogni parte battono i suoi fianchi ella si leverà dritta e sicura, se tu lo voglia. Preghiera a Quirino. Da ROMOLO, leggenda drammatica di Ireneo Sanesi (1913)