LIBRO per conjultarfi de i publici negotij. Pofcia che iui fono tutti giunti,& pofii à federe,quel che è propoflo(concicfia che ui* cendeuolmente ciafcuno di quegli per fette uolte ha cura pri* ma che tutti gli altri di riferire)propone la cofa,delinquale fi dee confultare. Quindi prega ciafcuno, che uoglia dire il fuo parere > offeruando per c l’ordine, che i Consultori del* la prima fchiera, cittadini de i primi, dicano anchora prima il lor parere. cr appreffo à qifegli dicano que cinque, ¡qua* li mettemmo nel fecondo ordine . finalmente, fe la cofa prò pojla appartiene alle cofe del Mare, dicono il loro parere i Preconjùltori della terza f chiera J a iquali è impofta la cura di quelle cofe. Et fe pure la cofa propofia non appartiene 4- negotij maritimi, quejìi ultimi tacciono.Ma in ciafcunajnaa no il primo, che fu prepojlo à i fette giorni affimi,dice il fuo parere, Appreffo il più uecchio di tutti. Dopò glialtri fecon do fieno di maggiore età. l’ultimo di tutti , ilquale prega gli altri, cr propofe à far deliberare la cofa, cr per que fette giorni è fiato prepofio,apporta anche egli il parer fuo.Sendo finalmente la cofa quafi difputata, cr deliberata, fe ben tute ti fono conuenuti nel mede fimo parere, ouero fe fieno diuifi, in due, ò trediuerfi,comediuerfi fono ¿pareride glihuomim, fe tte uanno àtrouare il Prencipe, cr i Configlieri prima c heragunino il Senato. lui fono recitati i pareri di tutti, k iquali s’el Prencipe, ò alcuno de Configlieri uorranno cicco* fìarfi, cr con la fua auttoritàfauorirgli : ouero ne trouaran no alcuno altro di ttuouo, una altra fiata fi tratta la cofa tra quegli, cr finalméte i pareri di tutti fi mandano in fcritto.Cota le officio appartiene ài Càcellieri,iquali fono fecretarij del Se nato.Cofi cofultati i negoti],i^li p auttorkà del Senato fi deano