LÌB R O tefiierìo delt’honore,laquat par che fu natia anchora tle gii animi de gli buoi'plebei, et della baffi plebe.L’altra maniera di ppt’o pili honorato nella città di vinegia ha più honorato luogo anchora,alquale fono ordinati certi particolari,& prò pri uffici ornati,et hone(li,de H¡lifono priui i gétilhuovne t qlli in modo alcuno pojfono efftre riceuutiyle iqualt ne fono molti* che ne anche un GétilhuÓ fe ne potrebbe dare indietro,fi p l’uti lità eoe pii titolo dell’bonore.L’ ordine de i Stcretari è bone» ]ltjftmo,iquali fedono co tutti i Magi/ìrati. Que/lo ufficio fi da folaméte à gli huomini della plebe,no à Gétilhuo ueruno: ilqua le qtucj; no fu ilkflrej nodimeno honorato,Cociofìa cofa che alla fede,et accorta diligéza di oli fono comeffu libri, et fcritti pubhci,ne iquali fi cotégono tutte le cofe priuate ; et publiche, et colui,che è (limato degno di quella imprefajha meritamele nome di huo da bn,et indu(lrio,et haiirà attribuita àfela ftirm et k tutti è ordinata qllitpuifione,che no folaméte è à bafiaza-à matenere le cofe domeniche,ma ad accr(feerie. A quefio tut ti quegli,che fono fecretartj del Senato,fono del ppt’o,niuno del la nobilta.Quefto ordine è più honorato di quel di fopra:perà quegli de! ppl’o,che fono nati di gite più nobile,fogliano efferci tur quello ufficio,Hano rendite no picciole de i danari publici, ite niuno decreto del Senato è che no fappino. Cociofìa thè se pre fono preferiti nelle cofultatioi et del Collegio,et del SenatOj onde in gru pregio fono hauuti da tutti.Elegofi molti di quejli, iquah feruono al effigi o de’ Dieci,et le cofexhe da qgli fi trat tmofcrìuono in libro,et fono cofapeuolidi tutte olle cofe,che fi fitto dal Collegio. Nelquale honore durano métre che uiuono, et no a uicéda,coe i Gétilhuomini ne i loro Magi(lrati,de iqua li niuno è ppetuo da quel de i Procuratori in poi.Di qjli,che fo nbficretarij del Senato,uno ottiene Imprime parti,et è chiama