Q, V A R T O. L VII tuto difendere le fue radici.Hora mi par che fi debba dire de i Prefidenti dell’ampiffimo Arfenale : tlcbe non filo alla città di v inegw è d’ornamento grande, ma anche a tutta Italia in* fieme,cr alla Republica apporta non mezzana dignità. Con• ciofia cofa che è opera immenfa, er digmfilma di marauiglia, Perciò che l’Arfenale è edificato in quella parte della città, la quale al mare è più uicina di tutte l’altrej cr oltre ciò molto più commoda,Uguale in tre feni 5 ò come uorrai dir più toflo, in tre appartamenti è canato: tra iqudt entra il marefter una fila porta fi àmpia, che farebbe a bajlanza anchora a capi» re le galee grandiffime. Ev fortificata la porta con due torri dall’una,cr dall’altra parte, lequalifono giunte infume con fin ponte di traui,o" co?i le porte a cancello; lequali non ¿"a* prono mai, fi non quando è di meftiere cauar fuori dell’Ar» fienaiole galee,ouero dicondurleui dentro. All’Arfinale an* chora da niun’altra banda fi può entrare,altro che a chi e«« tra per qucfla porta. il primo fino, che fi prefinta auanti ft "bene è il più picciolo di tutti,è nondimeno grandiffimo. Que* fio d’ognintorno 1 tetti ha certe uolte edificate a guifa di la* mie coperte di trauamenti,er di tegole. Sotto quefle fi ripon* gono le galee, che dal mare quinci entro fi conducono, cr ini per infmo a tanto che auerrà il bifogno di uolerfine firuiret fenza temere off e fa di uento,ò di pioggia, ficure fi mantengo• no. In quella foggia per molti ami fané, cr falue fi flanno* Sotto le medeftme uolte parimente fabricano le nuoue, cr ui ri conducono, cr rifarcifiono le uecchie: opera ueramente gran* de,cr di grandiffimo ornamento, cr molto utile al fabricat ielle naui. Dopò queflo feno,ue n’è un’altro più adentro am* piffimo,ordinato ¿’ognintorno di uolte in quella foggia,ch’iti H