PRIMO XV ponejlquale per putido de i fei Elettittengu approvatogli medefimo modo di eleggere nel fecondo, er nel terzo, er in tut ti gli altri ft oJfmta:per infoi che quello ordine de gli Eletti d ciafcbedun Magiftrato ilfito Cittadino babbi eletto. Ma in tu to che quefìe ccfe iti quel luogo apparato,& remoto fi fanno, gli altri Ciiludmi non lafciano però di feguire l incominciato ordine delle fòrti nei Corniti],ma ciafcuno fi rtferifee al uafo, come amate U forte à ciafcuno ordine:qmdi traheno fuori le ballotte,p infin che glialtri l'una.cr l'tdtra ballotta d'oro cu nino fuori dd uafo$or quefti compifcono, fecondo gli ordini de gli Eltttoriyquahbauuto però riguardo(come dicemmo)all’e tù,eglino anchora nella ordinata apparata,cr remota fìanzu s'appartano,er fi trasfenfcono.oue ritrouano un'altro Cancellerò,ò Secretano,ilquale,fenzu punto differire dal primiea vo,parte recita in lor prejìnzu i Decreti futti da i Senati con fdci,iqutdifono eglino tenuti ad ojferuarejparte ciafcuno collo cu ordinutamente al fuo luogo: er apporta a imedefuni magi* firati la carta del medefmo ordine,che fu quella primiera,la quale dicano def opra, che nell’appartata,cr remota flanza, del primo ordine de gli Eletti fu apportata. Similmente fo= no du gli Elettori tratte le forti, come ciafcuno lu fuu fi trube^è du ciafcbedun di loro è pronunciato un Cittadino per uno ne i Mugiftrati,de i quali ft fanno i Comitij,come auiene lu forte à ciafcuno de gli Elettori. Et cofi nelta medefimu guU ft gli altri terzi noue neWiftejJò modo compiendo il terzo or dine,nell1 appartato luogo anchora ¡'appartano,nelquul luogo fenzu pur preterire un punto il medefmo s'offerua. Coft aiu che glialtri quarti noue nel loro, er in quefla maniera perusn gono al fine del numero di trentafei Cittadini,conciofia che al