LA RICCHEZZA EDILIZIA 65 29. - Allo stato attuale non so trovare vie di valutazione migliori di quelle sin qui seguite, ed in avvenire magri frutti potranno dare ai nostri scopi le statistiche, se saranno disponibili, sulla imposta sul valore locativo - in corso di applicazione nel Comune di Venezia - a cagione delle bennote esenzioni legali (*) e delle inevitabili evasioni a cui essa soggiace. Le esigue cifre finora pubblicate per la Provincia, anni 1921 a 1924 (2), non si prestano ad una seria indagine. Riassumendo, la ricchezza edilizia della Provincia di Venezia nel 1928-29 si concreterebbe come segue: Tav. XXXVI. Milioni di lire Fabbricati soggetti ad imposta Fabbricati esenti da imposta : nel Distretto di Venezia : dell’istituto Autonomo Case Popolari 68,271 di altri proprietari 81,945 nei Distretti rimanenti 137,912 Ricchezza edilizia della Provincia Milioni di lire 1.687,178 288,128 1-975,306 30. - Nella ipotesi che i prezzi delle costruzioni dall’ anteguerra ad intorno al 1928 siano variati nella misura rappresentata dai coefficienti che il Ministero delle Terre Liberate dapprima, ed il Ministero dei Lavori Pubblici posteriormente son venuti pubblicando, in appositi decreti, per la liquidazione delle indennità per il risarcimento dei danni di guerra ai fabbricati urbani con obbligo di reimpiego (Tav. E dell’ Appendice B, specie in nota) (3), (1) Cfr. : Comune di Venezia, Regolamento per l' applicazione della Imposta sul Valore Locativo, Garzia, Venezia, 1930. (2) Cfr.: Direzione Generale delle Imposte Dirette, La Gestione delle Imposte Dirette dal 1914 al igi^, Libreria dello Stato, Roma, 1926, pp. 623-632. (3) Codesti coefficienti sono stati applicati anche per le liquidazioni delle ndennità per il risarcimento dei danni di guerra ai terreni ed ai fabbricati rurali, di cui alla Tav. E dell’ Appendice B. G. Làsorsa - La ricchezza privata della Provincia di Venezia 5