LA RICCHEZZA INVESTITA NELL’ INDUSTRIA 219 lire 83.479.125, cioè il 37»4° Per cento del valore delle navi mercantili varate negli anni 1929-30 alla cui costruzione si può fondatamente presumere che quei materiali abbiano prevalentemente servito (x). Considerazioni analoghe non sono possibili per la Provincia di Venezia, chè le navi di più alto valore venale in essa inscritte alla fine del 1930, costruite negli anni 1929-30, furono costruite in cantieri di fuori Provincia. 83. - Le precedenti considerazioni - di cui talune, come si è avvertito, non si possono fare espressamente per la Provincia di Venezia in quanto le navi di più alto valore venale in essa inscritte a fine 1930 furono, come s’ è detto, costruite negli anni 1929-30 nei Cantieri di fuori Provincia - e le riflessioni che attualmente nelle linee sovvenzionate più che di tonnellaggio di navi si fa questione di qualità - la sovvenzione rappresentando talora un compenso di requisiti di maggiore velocità o minore età dei piroscafi imposti per avere a disposizione una flotta ausiliaria da utilizzare in periodi di guerra, in occasione di spedizioni militari nelle Colonie o per necessità politiche di ordine interno - e che sono acute le lotte per 1’ espansione commerciale e per la conquista dei mercati stranieri, spiegano 1’ esistenza di molte linee di carattere politico e la gravità dell’ onere che 1’ economia nazionale (non diversamente d’ altronde da quanto accade per 1’ economia mondiale) « sopporta pel mantenimento di comunicazioni marittime, che non hanno sufficiente base economica, e che sono spesso dei veri e propri duplicati l’una dell’altra» (2). Si spiegano pure, in conseguenza di tali premesse, la impossibilità e fors’ anche la inutilità di tentare un calcolo del valore del naviglio in base al reddito di esso. Il problema anzi non avrebbe punto significato se fosse posto per l’insieme del naviglio mercantile della Provincia qualsiansi le specie di trasporti a cui esso è adibito e gli itinerari seguiti ; avrebbe un qualche interesse, codesto calcolo, più che per le linee regolari o per le zone servite da tramps, per (1) Negli anni 1930 e 1931 furono varate 168.146 tonnellate di stazza lorda; il prezzo per tonnellata di stazza lorda nel 193° ® stato calcolato in lire 1.327,5 (cfr. : n. 70): cioè furono varate navi per un valore di 223,214 milioni di lire. (2) Cfr.; E. Corbino, L’economia dei trasporti marittimi, op. cit., p. 89.