LA RICCHEZZA MOBILIARE IN BASE ALLE STATISTICHE FISCALI 77 tipi di industriali e di commercianti, veri Luftmen (piccoli artigiani, esercenti attività ausiliarie del commercio, rivenditori al minuto di generi alimentari, ecc.), sorgono come i funghi ed al primo vento avverso scompaiono appunto riuscendo a scansare, nel breve corso di loro esistenza in un’industria od in un commercio, qualsiasi perseguimento di accertamenti fiscali. Codesta frazione deve essere grave chè il 44,55 per cento di tutti gli esercizi industriali e commerciali (19.137) avevano un addetto; particolarmente grave per gli esercizi commerciali ove su 11.414, qualsiasi il numero degli addetti, 5.680 esercizi, cioè il 49,76 per cento avevano meno di un addetto e per il fatto che le forme societarie che più richiamano 1’ attenzione del Fisco sono meno frequenti nel commercio che nell’ industria. In tal modo, almeno in parte, si spiega la forte differenza tra il numero delle Ditte comunque iscritte nei ruoli 1929 dell’ imposta di R. M. (Tav. XLII), 14.014, ed il numero degli esercizi commerciali ed industriali, Ottobre 1927, 19.137. Sebbene, precisamente col 1929, abbia avuto piena applicazione la riforma apportata all’ imposta mobiliare con il R. D. 16 Ottobre 1924, n. 1613, con il quale, fra 1’ altro, elevandosi il limite precedente, si porta a 2.000 lire il minimo imponibile tassabile per il coacervo di redditi di qualsiasi categoria e si elevano le detrazioni concesse ai piccoli redditi, è sempre molto difficile che il 26,77 Per cento (5.123 su 19.137) degli esercizi non raggiunga per redditi misti da capitale e da lavoro redditi che, sostanzialmente, non assicurano neppure il minimo di sussistenza che deve essere rispettato dal Fisco, indipendentemente dalla disponibilità, per il contribuente, di qualsiasi capitale ; anzi si può fondatamente asserire che non lo assicurano. Cosi che si giustifica la frode fiscale, frode che per la perequazione tributaria dei cittadini la legge giustifica con vedute per qualche aspetto non molto diverse da quelle implicite in talune dottrine eugeniche che, per il controllo delle nascite, vedono giustificata la frode sessuale!... 35. - Gli scarti odierni dei redditi legali accertati dai redditi veri, che han fatto gridare allo scandalo gli ingenui ignari dei precedenti legislativi che condussero allo stabilimento delle aliquote di R. M. delle diverse categorie, sono coonestati, come con finezza di logiche e solide argomentazioni dimostra 1’ Einaudi in un suo scritto intorno alla Evasione all’ imposta di ricchezza mobile (in