i76 CAPITOLO SESTO - SEZIONE SECONDA stribuzione topografica in Venezia storica (Tav. LXXV) e porre in luce la diversa importanza che ha 1’ artigianato nei diversi Sestieri di Venezia nei riguardi della distribuzione della popolazione (Figura 8). Figura 8. - Numero di abitanti per ogni bottega artigiana nei singoli Sestieri di Venezia storica. 1931. 0-60 60-go 90-120 I20-(J hi deéd ^ Tornando al calcolo dell’ ammontare del valore delle botteghe artigiane, devo soggiungere che, nell’esecuzione di esso, mi furono di aiuto il personale della Federazione delle Comunità Artigiane ed i capi di diverse Comunità. Non può essere escluso, per altro, che un certo numero di botteghe, sebbene la denuncia dell’ esistenza di esse alla Federazione da parte degli artigiani indipendenti che ne sono proprietari sia obbligatoria, sia sfuggito alla inscrizione nei ruoli federali a cagione dell’ obbligo vigente del pagamento della quota associativa o per diversi timori fiscali ; ma codesto numero presumibilmente è trascurabile e, comunque, conduce alla omissione, nel calcolo, di investimenti di capitali di lieve momento. Pare frattanto confortante, in quanto almeno al numero delle botteghe valutate, il fatto che in Provincia di Verona in una indagine compiuta, su richiesta dell’A., dal Dott. R. Bertozzi, Segretario Provinciale delle Comunità Artigiane di Verona, furono censite, a fine 1929, 5.561 botteghe : cioè 94 abitanti, calcolati alla medesima data, per ogni bottega artigiana ; un po’ meno, com’ era da attendersi, del numero di abitanti calcolato per bottega artigiana in Provincia di Venezia (109).