IL METODO DELL’ INTERVALLO DEVOLUTIVO E IL CALCOLO DELLA RICCHEZZA IMMOBILIARE DELLA PROVINCIA. La curiosità, piuttosto che la prospettiva di una felice riuscita, mi ha spinto a ricercare a quale ammontare della ricchezza privata sarei pervenuto se mi fossi affidato al metodo dell’intervallo devolutivo. Si suol ritenere ch’esso - reietto ormai dalle valutazioni della ricchezza mobiliare - valga qualcosa per il calcolo della ricchezza immobiliare. Sono noti gli addebiti che anche a tal proposito sopporta. Ma tentiamone anzitutto la concreta applicazione. * * * Quale coefficiente di correzione applicheremo ai valori venali degli immobili accertati a scopo fiscale per determinare 1’ annualità devolutiva, il valore cioè dei beni immobili « che annualmente passa dalla generazione che scompare alle generazioni che sopravvivono » ? Per dir solo di taluni coefficienti introdotti nel calcolo della ricchezza privata dell’ Italia : il 25 per cento del Pantaleoni (1), o il 40 per cento del Livi (2), o il 50 per cento del Gini (8), o il 78 per cento del Sacerdote (*) ? L’evasione s’ aggrava quando s’inasprisce la tariffa del- (1) M. Pantaleoni, Scritti vari di economia, Palermo 1909, Voi. III, p. 164. (2) L. Livi, Lezioni, citate, p. 201. È doveroso rilevare che il Livi, pur avendolo applicato, avverte che il coefficiente del 40 per cento deve ritenersi sensibilmente inferiore al coefficiente effettivo. (3) C. Gini, V ammontare e la composizione della ricchezza delle Nazioni, op. cit., p. 130. (4) A. Sacerdote, Ricchezza e reddito privati in Italia, op. cit., p. 26 e segg..