5« CAPITOLO SECONDO Nella fissazione del saggio 5 per cento ho, tra 1’ altro, tenuto conto del fatto che il compratore a grossolana stima personale, il compratore cioè che non ricorre a collaudatori, nel biennio 1928-29 si è spesso fondato sul reddito lordo pagando per case poco abitabili 7-8 affitti annui lordi ed è salito a circa 10 affitti per botteghe nel centro della Città e per fabbricati destinati ad abitazioni di primissimo ordine. Il saggio per tali botteghe e fabbricati starebbe intorno al 3,50 per cento, mentre per costruzioni da dichiararsi addirittura inabitabili s' aggirerebbe sul 6,50-7,00 per cento. Figura i. - Abitazioni poste a pianterreno su 100 abitazioni, qualsiasi il piano, nelle diverse Parrocchie di Venezia storica. VENEZIA ABITAZIONI ERANO La Fig. 1 P), dove la intensità del tratteggio è proporzionata alle percentuali delle abitazioni a pianterreno nelle varie Parrocchie, dà una chiara idea della varia distribuzione nella Città (1) Costruita dal Vivante (op. cit., p. 23) in base ai risultati di una inchiesta sulle abitazioni del 1909 risultati che, eccetto per la Sacca di S. Elena, sono sostanzialmente validi anche oggidì.