LA RICCHEZZA INVESTITA NEL COMMERCIO 247 medi alberghi aperti tutto V anno con dotazione, di ciascun albergo, che va dai cinquanta ai trecento letti disponibili - di 43,62 ; 40,40 e 40,61 (1). Applicando il coefficiente di spesa media giornaliera, a Venezia lire 225 secondo il Pellizzon (2) -, per il Regno lire 175 secondo l’E. N. I. T. - al numero degli stranieri-giornate (547.643) per il 1928 - che è 1’ ultimo anno per il quale si hanno dati soddisfacenti - si ricava che gli stranieri avrebbero speso a Venezia 123 milioni di lire, il 4,7 per cento delle spese dei turisti stranieri nell’ intero Regno, secondo il calcolo che, dell’ ammontare di queste spese, ha fatto 1’ E. N. I. T. per il 1928. Nel rimanente territorio della Provincia di Venezia scarsissima importanza ha il movimento turistico, e quindi l’industria alberghiera. Nei distretti federali del commercio della Provincia di Venezia - quello di Venezia col Lido escluso - si hanno i seguenti numeri di alberghi, camere e letti che vi si trovano ed ai quali debbono aggiungersi, appartenenti a 150 affittacamere, 300 camere con 450 letti circa. Tav. CXII. Alberghi, camere e letti addetti all’ industria alberghiera, censiti nella Provincia di Venezia (Venezia storica e Venezia Lido escluse). Mestre e S. Donà Chioggia Portogrua- In com Marghera di Piave ro e Caorle plesso Alberghi, numero 8 * 3 ** j *** 2**** 14 Camere, numero 362 56 22 25 365 Letti, numero 382 85 40 46 553 * Bologna e Stazione, Europa, Excelsior, Zordan, Tre Mori, Trieste, Vivit, Casa Rossa. ** Battistella, Leon Bianco, Casa Bianca. *** Grande Italia. **** Spessotto e Petronia. (1) Cfr.: C. N. F. C., nella Rivista «Commercio », Anno IV, n. 1 e Commercio, op. cit., p. 419. (2) Cfr. : F. Pellizzon, II movimento turistico di Venezia ed il suo rendimento economico, in « Rivista mensile della città di Venezia », 1928, nn. 2-3, p. 78 e segg. L’ articolo del Pellizzon tratta diffusamente dei confronti di detti movimento e rendimento del dopoguerra con quelli dell’ anteguerra.