Capitolo III. IL PROBABILE AMMONTARE DELLA RICCHEZZA MOBILIARE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA IN BASE ALLE STATISTICHE FISCALI INTORNO AL 1930. 32. - Ci proponiamo ora di fissare le valutazioni monetarie dei beni mobiliari : senza, tuttavia, la pretesa di misurarne il grado finale di utilità sulla base dell’ efficienza produttiva chè il Gini (x) ha già poste largamente in luce le difficoltà sostanziali e formali di una misura siffatta. Epperò, per tenerne, in un certo senso, conto, e per evitare, al tempo stesso, gravi arbitri conviene limitarsi all’ inventario dei valori monetari dei beni mobili, previamente raccolti in categorie il più possibile identificabili per la omogeneità fisica o per la destinazione economica dei beni ivi compresi, distintamente da quel sovrappiù, od addirittura dall’efficienza produttiva che si manifesta sotto forma di maggior valore sul mercato conferita dall’ appartenenza di essi a quegli organismi economici che derivano la loro prevalente essenza dal-1’ applicazione di servigi personali ai beni materiali. È ovvio che, quanto maggiore è il contributo dell’ opera dell’ uomo nel determinare 1’ efficienza produttiva dei beni materiali, tanto più diffìcile è risalire dai risultati economici dell’intero organismo produttivo (2) ai beni strumentali od ai beni di diretto consumo che material- (1) Cfr. : C. Gini, L’ ammontare e la composizione della ricchezza delle Nazioni, op. citata. (2) Codesto organismo con riferimento ai rapporti giuridici della persona sulle cose - cose intese nel significato che i giuristi vi dànno e che è ben diverso dal significato economico di cose (beni) - è appunto il patrimonio.