LA RICCHEZZA INVESTITA NEL COMMERCIO 243 che avevano da 51 a 100 letti, secondo la mia inchiesta alla fine del 1931 ne aveva 7.233. Soprattutto aMo sviluppo dell’ industria alberghiera della stazione climatica di Venezia Lido devesi questo notevole aumento. Il numero delle camere e dei letti di Lido, un decennio fa alquanto esiguo, rappresenta attualmente all’ incirca il 40 per cento delle camere e dei letti di Venezia presa nei medesimi confini territoriali alle due date. Per non incorrere in soverchi arbitri si è rinunciato a dare la valutazione distinta della ricchezza alberghiera delle diverse circoscrizioni territoriali di Venezia : differenze, nell’ ammontare di tale ricchezza, forse non trascurabili si riscontrano tra i fondamentali gruppi di alberghi e pensioni di Cannaregio e di S. Marco e di Lido dove prevalgono gli alberghi rispettivamente più appropriati al turismo commerciale e per scopi diversi, al turismo artistico, al turismo climatico : 1’ attrezzatura alberghiera variando, com’è noto, col variare della classe della clientela. Diverse delle cose anzidette con riferimento, inoltre, al turismo del Regno, risultano implicitamente dalla Tav. CX costruita in base a diverse fonti (*), nelle quali sono sostanzialmente accolti gli opportuni suggerimenti del Benini (2) per la formazione di corrette statistiche turistiche, e dalla Tav. CXI, che pone in luce il diverso carattere stagionale del turismo nel Regno ed a Venezia-Venezia storica e Venezia Lido - con riguardo alla nazionalità dei turisti, tale carattere portando a un diverso rendimento economico delle industrie turistiche, specie di quella alberghiera. I movimenti stagionali turistici di Venezia e del Regno presentano in comune, nel 1930, un massimo estivo, qualsiansi le nazionalità dei turisti; Venezia, inoltre, presenta un altro massimo, secondario, in primavera - massimo che è addirittura il principale nel triennio 1928-30 -, massimi, primario e secondario, che derivano da un solidale comportamento stagionale del turismo dei connazionali e degli stranieri. Più esattamente, per Venezia il massimo estivo è (1) Consiglio Provinciale dell’ Economia Corporativa di Venezia, L’ attività economica della Provincia di Venezia negli anni 1929-30-31; E. N. I. T., La statistica del turismo, «Bollettino mensile», 1928-1932; E. N. I. T., La statistica del movimento turistico in Italia, anni 1926-27 a 1929. (2) In introduzione a E.N.I.T., La statistica del turismo 1926-27, op. cit.