LA RICCHEZZA MOBILIARE DELLE ZONE AGRARIE NEL IQII E NEL I93I 121 Tav. LVIII. Banche e Gasse Rurali, qualsiasi il capitale. Provincia di Venezia. 31 Dicembre 1914. Capitale, Riserve, Attività Passività Patri¬ Cassa e Titoli, Crediti e In com¬ Depositi Debiti In com¬ portafoglio, Lire riporti, plesso, ed assegni, diversi, plesso, Lire Lire Lire Lire Lire Lire 5.318.710 2.982.637 50.778.959 7.403.250 11.484.525 69.666.734 51.412.107 10.678.803 62.090.910 7.575.824 45. - Accogliendo i risultati elaborati sulla base delle statistiche fiscali mobiliari, i capitali investiti presso gli Enti collettivi nel biennio 1913-14 sarebbero il 58,90 per cento del complesso dei capitali investiti presso tutti i contribuenti ; percento lievemente superiore a quello 56,08, calcolato per il 1929, in base ai risultati delle Tavole XXXVIII e XXXIX - i dati di quest’ ultima aumentati di 109,316 milioni di lire per tener conto dei capitali investiti presso gli Enti collettivi nell’ intera Provincia Senonchè, se il percento calcolato per il 1913-14 può forse essere accolto nell’ ipotesi che i capitali di contribuenti tassati in Provincia di Venezia ma situati fuori Provincia compensino i capitali investiti in Provincia ma tassati fuori Provincia - i criteri grossolani della distribuzione dell’ imposta consiliare per le Ditte con capitali investiti in diverse provincie non consentono di controllare detta ipotesi -, il percento 56,08 non è accettabile per il 1929, anno per il quale codesta ipotesi dev’ essere manifestamente ripudiata. A fine 1929, in base alla somma dell’ ammontare delle scorte e degli impianti delle società per azioni (Tav. L) ed a quella degli ammontari dei capitali investiti in Provincia (Tav. XLII), dei detti 109,316 milioni e dei 253,133 milioni (Tav. XLIX) investiti a Marghera negli anni 1927-29 in stabilimenti esenti da imposta di ricchezza mobile, il percento s’eleva a 77,26 [= (1.290.993 milioni / 1.671,025 milioni) X 100] : frutto evidente della bennota tendenza alla diffusione di organismi societari nella industria e nel commercio. Risultati ben diversi si avrebbero ragguagliando, per il 1914, 1’ ammontare del valore dei capitali (impianti e scorte e merci) investiti, secondo i bilanci, presso le società per azioni, 150,146 milioni di lire (Tav. LVII) all’ analogo