270 CAPITOLO SESTO - SEZIONE QUARTA Sezione IV. Valutazione di beni diversi (mobilia, vestiario, biancheria, METALLI PREZIOSI, GEMME, RACCOLTA DI OGGETTI D’ARTE, LIBRI DELLE BIBLIOTECHE PRIVATE) POSSEDUTI DAI PRIVATI PER USO PERSONALE, IN PROVINCIA DI VENEZIA. 99. - La mobilia, il vestiario, la biancheria, gli oggetti di metalli preziosi, le gemme, le raccolte di oggetti d’ arte sono, tra le voci della ricchezza privata, quelle per cui, generalmente, larghissimo ricorso si deve fare a mere congetture. Nelle quali, come fondamentale punto di orientamento, si sogliono frequentemente seguire i sommari bennoti criteri degli accertamenti fiscali dei beni caduti in successione, criteri che, in mancanza di esibizione d’appositi inventari della mobilia, ecc., da parte degli intestatari delle successioni, presumono che detti beni si trovino in determinati rapporti percentuali con la massa dei rimanenti beni accertati dal fisco per gli scopi della legge successoria. Non si possono, d’ altronde, esigere, per codeste voci, calcoli rigorosi e conviene appagarsi di risultati approssimati. La diversa struttura economica delle zone agrarie della Provincia e le conseguenti divergenze tra le distribuzioni relative delle famiglie naturali secondo la condizione del capofamiglia e la diversità nella composizione media per famiglia, a cagione appunto della diversità di dette distribuzioni (Tav. CXXVI), mettono in luce, fra l’altro, la grande difficoltà, se non l’impossibilità di riuscire a confortanti calcoli dell’ammontare della mobilia, ecc.. Verso i quali meglio si sarebbe avviati da una distribuzione delle famiglie secondo la condizione sociale del capo-famiglia ed il reddito goduto. Un semplice sguardo al reddito medio imponibile dei contribuenti soggetti all’ imposta di ricchezza mobile di categoria C, cioè redditi da puro lavoro (Tav. CXXVII e Tav. S dell’ Appendice B), convince dell’ esistenza di grandi divergenze di tale reddito da gruppo a gruppo dei contribuenti : ora, è notorio che 1’ arredamento della casa e 1’ abbigliamento della persona ed il gusto artistico molto dipendono dalla professione esercitata e dal benessere economico delle popolazioni. Ma, a voler insistere su questa via che - per ovvie considerazioni intorno alla composizione della popolazione secondo l’età, il sesso, lo stato civile, ecc. -, se limitata allo studio delle precedenti caratteristiche