292 CAPITOLO SESTO - SEZIONE QUARTA I depositi dei commercianti, di cui alla Tav. CXXXI, in effetti o in numerario risultano dalle cauzioni richieste, dalla Legge 16 Dicembre 1926, per 1’ esercizio del commercio. Ora, devesi notare che l’incasso delle cedole dei titoli pubblici, depositati presso la Sezione di Venezia della Cassa Depositi e Prestiti, avviene appunto presso la Sede di Venezia della Banca d’ Italia, cosi che 1’ ammontare di codesti titoli - che rappresentano 1’ 84 per cento dell’ ammontare dei depositi in titoli pubblici ed in numerario in complesso - è, come si è notato, già compreso nell’ ammontare dei titoli pubblici di cui alla Tav. CXXX. Tav. CXXXII. Depositi a risparmio ed in conti correnti liberi e vincolati presi a saldi chiusi a fine d'anno. Provincia di Venezia. Intorno all'anno 1929. Cassa di Risparmio, Venezia, Bilancio al 31 Dicembre 1930, Lire 324.545.929 Istituti che operano solo in parte in Prov. di Venezia a fine 1929* Lire 110.478.803 Istituti che operano quasi esclusivamente in Provincia di Venezia, Bilancio a fine 1928** Lire 106.753.909 In complesso Lire 541.778.641 * Depositi in base a notizie privatamente ottenute per la Banca Commerciale Italiana, il Credito Italiano, il Banco di Roma, il Banco di Napoli, la Banca di Novara, la Banca delle Venezie (per questa si è preso un terzo di tutti i depositi che figurano nel bilancio della Banca a fine 1928), Credito Marittimo. ** Istituti: Banca Agricola Cooperativa, Cavarzere; Banca Popolare Cooperativa, Chioggia; Banca A-gricolaDistrettuale, Dolo; Banca Dolese, Dolo; Banca Cattolica, Portogruaro; Banca Mutua Popolare, San Donà di Piave; Sezione Autonoma di Credito per le Piccole Industrie e per 1’ Artigianato, Venezia; Banca Cooperativa Operaia di Venezia; Banca Veneziana di Crediti e Conti Correnti, Venezia; Banco S. Marco, Venezia; Cassa per il Piccolo Credito, Venezia; Credito Industriale di Venezia. Di codesti Istituti e della Banca delle Venezie - di cui alla nota * - i bilanci a fine 1928 sono riportati in: Confederazione Generale Bancaria Fascista, Annuario delle Banche e dei Banchieri d'Italia, 1929-30, pag. 1137 e segg. Gli ammontari dei depositi a risparmio ed in conti correnti liberi e vincolati sono stati presi a saldi chiusi a fine d’ anno come è avvertito nella testata della Tavola. Dai dati complessivi di codesta Tavola per l’intorno 1929 si sono ricavati i dati dell* intorno 1914 nell’ ipotesi che tra gli intorni 1914 e 1929 1’ ammontare dei depositi a risparmio ed in conti correnti liberi e vincolati sia variato nella medesima ragione dell’ ammontare dei titoli dei debiti pubblici calcolati esistenti in Provincia di Venezia al 30 Giugno 1913 ed al 31 Dicembre 1928, di cui nella Tav. CXXX. È confortante rilevare che 1’ ammontare dei depositi fiduciari della Provincia di Venezia calcolato nella Tav. CXXXII per l’intorno 1929 : 541, 8 milioni di lire, sta molto da presso all’analogo ammontare, pel medesimo territorio, calcolato dalla Banca d’Italia al 31 Dicembre 1929 : 562,1 milioni di lire raccolti dagli