2o6 CAPITOLO SESTO - SEZIONE SECONDA terebbero un valore commerciale di lire 6.826.670 (l). Ora, il diminuito potere di acquisto della moneta dal 1914 al 1930, la indiscussa decadenza dell’ impiego della tradizionale gondola veneziana per la diffusione postbellica dei motoscafi nel trasporto di persone, la peggiorata qualità ed in parte la diversa specie di materiale adoperato nelle costruzioni - per es. la comune sostituzione della quercia al larice nel fasciame del natante -, la più bassa età media dei natanti esistenti alla vigilia della guerra, conseguente notevolmente al risveglio avutosi nelle costruzioni dei natanti nel biennio 1913-14, rispetto a codesta età quale s’ ebbe alla fine del 1930, tutte codeste ed altre circostanze fanno ritenere che per il valore dei natanti al 1930 rispetto al valore dei natanti al 1914 si possa stabilire il rapporto di 2,5 ad 1. In tal modo, a fine 1914 nei natanti lagunari delle specie esaminate nella Tav. LXXXIV sarebbero investite lire 2.730.668. In definitiva si ha la seguente : Tav. XCV. Valutazione del naviglio mercantile e di altri mezzi di trasporto per via acqua. Provincia di Venezia. Dicembre 1914. Specie e numero dei natanti Valore, Lire Piroscafi nazionali, 75 24.526.453 Piroscafi nazionalizzati, 51 2.098.503 Navi a vela, 735 3.904.767 Galleggianti a servizio dei porti e della spiaggia, 538 2.527.700 Natanti nei rii e nei canali di Venezia, 5.375 2.730.668 In COMPLESSO 35.788.091 (1) Precisamente 3.227 natanti addetti ad esclusivo, o prevalente trasporto di merci e 1.073 natanti addetti al trasporto di persone per valori rispettivamente di lire 4.029.035 e 2.797.635.