LA RICCHEZZA INVESTITA NELL’ INDUSTRIA 223 tendenza, non meno che nella seconda metà del secolo passato e nel primo decennio di questo secolo, s’ è manifestata nell’ ultimo ventennio, malgrado che dal 1913-14 al 1929-30 siano sensibilmente discesi il coefficiente di carico - cioè il rapporto delle tonnellate di merci trasportate al tonnellaggio di stazza netta dei bastimenti impiegati, rapporto che « sta a rappresentare il grado di utilizzazione delle stive e che dipende dal tipo di merce che si trasporta e dalle intensità reciproche delle correnti in entrata e uscita » -e 1’ indice di carico - con che intendo il rapporto del tonnellaggio delle merci imbarcate al tonnellaggio delle merci sbarcate -(*) almeno in quanto appare dalla Tav. CI costruita per il Porto di Venezia e per il Regno in base ai dati (in migliaia di tonnellate) raccolti e pubblicati nel « Movimento della Navigazione » dalla Direzione Generale delle Dogane. Tav. CI. Coefficienti ed indici di carico del Porto di Venezia e dei Porti del Regno negli anni 1913-14 e 1929 30. Porto di Venezia Regno Anni Coefficiente di Indice di Coefficiente di Indice di carico, % carico, % carico, % carico, % 1913-14 55.57 19,14 27,20 35.48 1929-30 36,10 16,86 23,86 * 32,80 * • * Biennio 1928-29. Analoga tendenza, seppure in misura assai più lieve, ho riscontrato per via dell’indice di carico dei viaggiatori, cioè del rapporto del numero dei viaggiatori imbarcati a quello dei viaggiatori sbarcati: indice il cui valore è del 100 per cento per il Regno (1928-29) e del 75 per cento per il Porto di Venezia (1929-30). Le variazioni del- ti) Le espressioni coefficiente di carico e indice di carico sono largamente adoperate, tra gli altri, dall’ Albini, per es. in « La Marina Italiana », I93I> P- 307 e segg., ma con significati alquanto diversi da quelli intesi nel Testo.