— 53 — giore sviluppo avvenire della navigazione interna nella valle padana e nelle valli confluenti. (1) E tanto più è importante per l’Italia la soluzione del problema della navigazione interna, nell’ora grave che volge, in quanto che, emancipandosi del tutto dalla tutela in cui era tenuta dalla Germania, e costretta così - per sua somma fortuna - a provvedere ai casi suoi col frutto del suo lavoro e della sua intelligenza, non più atrofizzata ad arte e resa sterile per le fitte reti in cui veniva, lentamente, inviluppandola la invidiosa, lojolesca e satanica politica dell’ex alleata, l’Italia, la grande Italia, debellati i nemici e rientrata nel periodo di una pace feconda, passerà in rassegna i numerosi, i colossali lavori che le converranno per il suo maggiore sviluppo economico, per il suo maggiore prestigio, per la sua maggiore gloria e li porterà a compimento colla genialità dei suoi figli, non più pedissequi di una sedicente, petulante, menzognera superiorità scientifica tedesca. Il genio italiano (2) pesava sulla bilancia del sapere mondiale quando quello tedesco non si era neppure, embrionalmente, sviluppato; la tanto vantata superiorità scientifica tedesca non è che un plagio; i dotti tedeschi sono perciò scienziati di seconda mano; sono debitori, in ¡special modo, verso la vastità della potenza intellettuale italiana, del grado di fortuna da loro raggiunto. Bisogna diffondere quanto più è possibile, nell’opinione pubblica italiana, questo concetto di superiorità e non d’inferiorità intellettuale e morale della razza latina sulla razza teutonica ; è stato, fin qui, un effetto di daltonismo di cui bisogna assolutamente correggersi. «i La proposta di affidare all’Amministrazione Ferroviaria dello Stato le linee di Navigazione colle isole, (3) seguendo in ciò (1) Ing. P. Orlando, op. cit. L’ Orlando sostiene anche - ed a ragione - che un altro problema gravissimo s’impone oggi alla soluzione : sistemare i bacini montani ; questa sistemazione è strettamente connessa al rimboschimento forestale; l’una e l’altra si vengono ad unire al problema maggiore della navigazione interna. (2) Il sistema delle chiuse e delle cataratte fu applicato, per la prima volta, da idraulici italiani nel secolo XV. (3) Ing. O. Gallini, Il servizio di navigazione delle Ferrovie dello Stato dalla « Rassegna dei LL. PP. e delle SS. FF. ».