CKOAZIA. 31 Questi esempi, che si potrebbero facilmente moltiplicare, mi pare che bastino per chiarire come quei Serbi avessero ragione di esaltare la loro lingua. Non feci che una obbiezione: " Scusino, signori, ma noi abbiamo in Italia i veri Slavi cui, per questo titolo della lingua, spet-terebl>e il diritte di supremazia e su loro Serbi e sui Croati.' * Dove? come? è possibile?" Eravamo alle frutta : andai a frugare nella valigia e presentai loro un recente opuscolo La Slama italiana. ' Ecco qui : la mia provincia nativa, il Friuli, non è niente atfatto un paese slavo come alcuni geograti slavi pretendono : però comprende un' distretto di montagna abitato da trentaseimila Slavi : questi parlano una lingua che meriterebbe più di qualunque altra il titolo di madre fra le lingue dace.... Così ha sentenziato il professore Courtenais dell’ Università di Pietroburgo.” Sentendo nominare Pietroburgo quei Serbi non osarono replicare : Roma Incuta est. •Mi |iarve allora di doverli consolare : C è però da notare come da certi indizi etnografici e da certe tradizioni, gli Slavi del Friuli si debbano ritenere provenienti dal ramo serbo piuttosto che da altri Slavi meridionali.*