VENERDÌ. Ili cimiteri sono due cose delicatissime nel sentimento dei Turchi. Ma un po’ alla volta lo vanno abilmente restringendo e mascherando : prima 1’ hanno chiuso con un’elegante cancellata, poi vi hanno piantato a profusione fiori e arbusti ; cosicché le pietre funerali sebbene rispettate sono già quasi scomparse sotto il verde fogliame. Non c1 è dunque più nulla che rattristi i giovani ufficiali e le poche signore che abbelliscono la guarnigione. Giacché quasi tutti gl’ impiegati civili e militari o sono scapoli o hanno lasciato le mogli a casa, a Serajevo la vita non è facile né piacevole per P uomo ; per una signora e per una famiglia sarebbe poco meno che insopportabile. Quindi, naturalmente, oltre le kellnerinnen, gli Austriaci hanno importato anche un altro genere di donne; se l’antica riputazione babilonese di Serajevo era fondata, ci saranno state anche prima; ma ora sono regolarmente stabilite e patentate secondo P uso della civiltà occidentale. Venere trivia abita alla lanterna verde, alla lanterna azzurra, alla lanterna rossa e ad altre lanterne senza colore, nel quartiere «Ietto degli zingari. La suburra di Serajevo è fuori di c ittà, in un sobborgo verso la stazione ferroviaria e il campo militare, sotto la protezione di Mercurio e di Maile. Durante Pestate gli zingari abbandonano le