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E in ogni modo si alzava appo»a allora la tela pol-
ii	primo atto del dramma militare da cui doveva poi venir fuori la Nuova Austria.
    Il visconte di Saint-Aymour la ¡»ercorse ad occupazione terminata: e viaggiandola con una particolare missione (a quanto pare, archeologica^, seppe veder bene molte cose e scriverne bene nella Ilevue dea Dmx-Mondes : esjtose, per esempio, con molta felicità ed evidenza i punti princi|«ali della questione agraria, colà complicatissima. Ma nella neonata Nuova Austria l'azione del governo austriaco non si era ancora manifestata se non con incipienti misure : e più tardi l’insurrezione del 1882 metteva in forse l’esistenza della nuova creazione politica.
    Appena in questi ultimi due anni si può dire che il |>aese abbia subito con rassegnazione il nuovo ordine di cose, e che il governo abbia avuto agio di esercitare regolarmente la propria influenza.
    Teodoro Stefanovic Vilovsky ha pubblicato «li recente I Serbi neir Ungheria meridionale, nella Dalmatia, nella Ilosnia e nelTEriegorina. Ma, coui«1 appare dal titolo, è un* opera'generale etnografica sulle popolazioni serbe della monarchia austro-ungarica.
    Nei giornali austrìaci e di altre nazioni, fra cui specialmente gli inglesi, le informazioni e gli studi hanno senza dubbio seguito a passo a pauso il nascere e lo svilupparsi della vita attuale^ e già prò-