M0STAR. 215 In conclusione, il colore non manca nella folla : che del resto, quanto a paesaggio, quando il pittore ha un tantino di verde-scuro per i due cipressi spennacchiati che stanno all’ ingresso meridionale della strada grande, per tutto il resto basta una tinta bigia più o meno carica: la città e il paese sembrano soffiati in pietra. C’ è del pietrigno anche nelle lìsonomie degli uomini, notevolmente dure, salvatiche, arcigne e brutte; e rese ancora più brutte dall’uso di tenere i capelli, biondi sporchi, rasi sulla fronte e divisi in due lunghe ciocche dalla nuca giù per le spalle. Il qual costume hanno comune coi Bosniaci, coi Morlacchi della Dalmazia, coi Montenegrini, cogli Albanesi, e in generale con tutte le popolazioni bellicose : nell’ antichità lo usavano gli Arabi, i Misii e gli Abanti, e Alessandro il Macedone lo aveva imposto ai suoi soldati perchè in battaglia, venendo alle mani, il nemico non potesse acciuffarli e cosi averne agevole vittoria. Quando quegli Erzegovesi potevano caricarsi di armi a loro piacere, credo che nessun paese al mondo offrisse tipi più perfetti di briganti e di assassini ; ora la Nuova Austria ha tolto ai galli gli speroni, e i cinturoni degli Erzegovesi, come quelli dei Bosniaci, non contengono più che il coltelli da pipa; anzi il metro snodato, simbolo del pacifico lavoro, tiene spesso il luogo de’pugnali e dei pistoloni.