OCCCPATIONS-GEBIF.TH. 147 del più forte, e fra gli altri due l’accordo non è facile. La Santissima Trinità ha aiutato all’occupazione, Allah tiene il primo posto nei riguardi amministrativi. I primi momenti furono i più difficili : se i rajaJis poveri, coltivatori e cristiani, si lusingavano che l’Austria avrebbe fatto a loro profitto man bassa sui diritti fondiari dei bega, questi invece, essendo proprietari, lo temevano e, fanatici musulmani, si aspettavano violenze alle loro tradizioni religiose. Ma il governo austro-ungarico non è di quelli che toccano leggermente i diritti di proprietà, a rischio ili tramutare una questione agraria in* questione sociale: e se qualche cosa vuole intraprendere in materia religiosa, si assicura prima il concorso del clero, il quale in tutte le religioni del mondo conosce altrettanto la teoria dell’ intransigenza quanto quella degli accomodamenti. E cosi accadde che nei primi tempi dell’occupazione si verificasse un esodo di Musulmani, i quali in fretta e con gravi perdite vendevano beni mobili e immobili, e senza far chiasso prendevano la via di Costantinopoli. Al governo la cosa dispiaceva ; ma non poteva che adoperare le vie dolci delle persuasioni indirette, e dissimulare il fenomeno colla massima gelosia perchè 1’ esempio non allargasse il contagio emigratorio. Non valsero pratiche, influenze e carezze per dissuadere il ver-