192 MIUTvER-POST. grado la cattiva strada, dove una viscida melma rendeva sdrucciolevole l’irto selciato che attraversa in linea retta il Serajslco polje, la pianura di Se-rajevo. — È là che nasce già grosso il fiume Bosna da parecchie sorgenti, e subito vi affluiscono ruscelli e fiumiciattoli : quindi terreno pregno di umidità, e folta la nebbia sulle prime ore del giorno anche in agosto ; i densi vapori nascondevano, elevandosi rapidamente, anche le più vicine montagne, lasciavano appena vedere qualche stormo di corvi in cerca della colazione, e i paesani dal turbante rosso che a cavallo si dirigevano alla città. Fatte appena.due miglia s’incontrò la prima delle numerose pattuglie che notte e giorno perlustrano la strada, quaut’ è lunga da Serajevo a Mostar: due soldati in avanguardia e altri sei comandati da un caporale costituiscono ciascuna pattuglia, e di queste ne contai trentasette in sedici ore di viaggio. Fa 1’ effetto che tutto il paese sia un vasto campo militare, popolato soltanto di caserme. Vedo una piramide : che cos’ è? serve ai lavori topografici degli ufficiali. E quel monumento ? ricorda i soldati austriaci ivi caduti in uno scontro cogli insorti. Al piccolo villaggio di Blazuj dieci minuti di fermata : il sergente tiene 1’ orologio alla mano, si può star sicuri che i minuti non saranno nè