CRONACA.
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sizioni nello case per sequestrare le armi vietate.
I	Musulmani di Fotchia (centro principale della Bosnia per la coltelleria) resistono, e ricevono gli agenti a bastonate : alcuni gendarmi vogliono penetrare nelle case di un hodgia, di un santo reduce dalla Mecca, e vengono uccisi.
   Nel marzo del 1881 si vuole ai distretti del-1’ Erzegovina confinanti col Montenegro applicare rigorosamente l’imposta stil piccolo bestiame, cioè dodici soldi per ogni capo di bestie ovine. Sotto i Turchi nessuno obbediva al cibuk, ossia all’ editto del Sultano che imponeva il dazio sulle pecore e sulle capre; durante l’occupazione dei Montenegrini belligeranti il dazio era stato ridotto a cinque soldi. Quella povera gente, di cui tutte le risorse si riducono a magri pascoli, trova la novità insopportabile : al di là del confine vede i fratelli montenegrini liberi e armati, mentre a loro si tolgono le armi, da loro si esigono prestazioni a servizio pubblico, su loro si aggrava la mano del fisco : sotto i Turchi eludevano le leggi che ora si impongono con ogni rigore.... I capi erzegovesi si abboccano cogli amici del Montenegro in un convento presso il confine, ricevono promesse di aiuto, decidono di non pagare, e si ribellano.
   Tutto ciò avrebbe dovuto mettere il governo sull’avviso che conveniva procedere con mano de-