0 BOJk ZI». 21 Nel m into del ¡«»lazzo arcivescovile si vu lentamente e in silenzio ricostruendo e {istaurando la cattedrale sconquassata dal famoso terremoto di pochi anni addietro: sul mercato ogni giorno i pescivendoli sciorinami le palpitanti vittime pescate nella Sava o venute dall'Adriatico, e le fruttaiuole si allineano, ritte accanto ai canestri, nel loro pittoresco costume bianco listato e fiorito di porpora. Ma la vita di Zagabria si agita intensa all' Università, al palazzo della Dieta, sulla piazza.—Tre volte ho visitato Zagabria ; non ho mai trascurato di percorrere il grandioso e delizioso pubblico parco di Maiimir. e ho sempre trovato in tanta amenità di ombrosi viali e di verdeggianti praterie la più assoluta solitudine. Come può godere di queste squisite e tranquille gioie campestri un popolo che ha quotidiano nel palazzo dei legislatori lo spettacolo della più appassionata e veemente politica? dove il tumulto, che in altre assemblee è un fenomeno sporadico, pare sistematico? dove arcadooo di frequente scene quali appena si sono vedale fra i bianchi e i no-. gri in America, fra bonapartisti e radicali a Parigi. fra conservatori e progressisti a l’est ? dove le ingiurie più plateali e perfino le vie di fatto sembrano far parte del cornane linguaggio parlamentare? dorè il presidente non osa mostrarsi in pubblico se non scortato dai gendarmi ?