110 VENERDÌ. bell’ umore diceva che l’unico benefizio portato dagli Austriaci alla Bosnia sono le kcllnerinnen: queste infatti non mancano nei nuovi alberghi. L’ alta società è costituita dai funzionari superiori e dal corpo consolare ; durante i lunghi inverai trova un centro di riunioni socievoli nei ricevimenti del barone Nikolic, direttore del dipartimento dell’ interno, oltre i pranzi ufficiali che spettano in occasioni solenni al capo supremo del governo civile e militare. Anche il console russo signor Bakounine (parente del famoso internazionalista) e la sua signora ricevono volentieri, quando si trovano al loro posto ; ma viaggiano più che possono. Per i piccoli impiegati c’ è la birra e 1' analoga kegelbahn, giuoco dei birilli. Gli ufficiali, più fortunati, hanno il loro casino, una delle meglio riuscite nuove istituzioni di Serajevo. È un bel fabbricato, dalle cui finestre si gode una stupenda veduta delle colline che stanno a ridosso della città, e delle montagne che spuntano dietro le colline ; vi è annesso un vasto giardino, tenuto molto bene, dove è proibito l’ingresso ai cani e a chi non è socio, e dove suonano regolarmente le musiche della guarnigione. Anche lì c’ era la nota malinconica, cioè un cimitero turco che occupa tutto il piazzale dinanzi alja facciata ; distruggerlo non si jwteva : il fez e i