IL MARE UNGARO-CROATO. 337 menti di diritto e di fatto che il dominio del-1’ Adriatico apparteneva esclusivamente a Venezia. I commissari austriaci, tenuto fra di loro consiglio, ne convennero.... per allora. Sopravvenuta la guerra degli Uscocchi a dimostrare che in via di fatto 1’ assoluto dominio veneto era messo in questione, parve cosa della massima importanza ai ministri imperiali che Venezia nel reprimere i pirati non si impadronisse del litorale di Segna : rappresentavano essi all’arciduca loro padrone come si dovessero conservare ad ogni costo quelle piccole reliquie dell’ antico dominio marittimo imperiale, poiché con esse sole si manteneva V uso della navigazione nell’ Adriatico. E però fu provveduto a che la Dieta d’Ungheria affermasse su quella costa gli antichi diritti della corona di Santo Stefano. Il teatro principale della guerra fu appunto 1’ attuale mare ungaro-croato, dove ora non accadono altre guerre che alle sardelle, agli sgombri e ai tonni. Poco lontano da Fiume sbocca il canale della Morlacca che serpeggiando, angustissimo, fra le isole e la costa di terraferma si prestava mirabilmente alle insidie, alla sicurezza, alle sottili navi dei corsari. Lungo quella costa, andando verso mezzogiorno, si trova prima Portorè, antico castello dei Frangipane; poi Buccari, magnifico e grandioso porto naturale, finalmente Segna, il fa- 1m Nuova Austria. 22