in2 OCCUPATJONS- GEBIETH. preso un affettuoso interesse al paese affidatogli : confidava di ottenere da Vienna una cooperazione energica in modo da trasformare rapidamente il Gebieth e di portarlo alle condizioni normali d’ un paese civile. Occorreva specialmente il concorso finanziario del governo centrale, essendo il Gebieth molto povero di danaro: il duca di Wurtemberg, molto fidando, aveva molto promesso. Quando vide che da Vienna i mezzi indispensabili non venivano accordati, che si rifiutava perfino di garantire un prestito assolutamente necessario al municipio di Serajevo, si trovò in una posizione falsa, costretto a lasciare il posto. A motivo delle sue ottime intenzioni partì col rimpianto universale e accompagnato da sincere dimostrazioni di rammarico. Fu bene accolta la nomina del suo luogotenente, il maresciallo Dahlen, a successore : ma questi non poteva che adattarsi alle ristrette vedute del governo centrale, a cui più che altro importava di mandare innanzi il Gebieth colla massima economia. Inoltre la malferma salute non gli consentiva straordinaria attività : e ben presto dovette tutto dedicarsi a reprimere la ribellione provocata dalla legge militare. L’amministrazione superiore del Gebieth in questa prima fase era ordinata in un modo singolare. Il capo del governo aveva una specie di segretariato generale per gli affari civili (CivU-presidium)