134 CRONACA. licata verso i nuovi sudditi. Invece nel novembre del 1881 viene lanciata la Wehrgesettr, legge di reclutamento ; non era determinato il momento dell’ applicazione, ma naturalmente questa non poteva tardare oltre la primavera successiva ; intanto vengono aperti gli arrolamenti volontari. Quindi a Serajevo costernazione generale, specie fra i Musulmani, ai quali il governo aveva fatte replicate e formali promesse di esonero : molti si apparecchiano ad opporre alle operazioni di leva la più ostinata resistenza passiva, altri vendono i beni e chiedono i passaporti per emigrare. I Cristiani sulle prime vanno ripetendo a sè stessi che la legge non sarebbe mai applicata : ma non tardano ad accorgersi che il governo n’ è fermamente risoluto, sebbene dimostri di voler esordire colle buone. I manifesti vengono lacerati. Un cittadino solo, ed israelita, si iscrive nel primo mese dopo ai»erti gli arrolamenti volontari. Nell’ Erzegovina la ribellione si manifesta colla massima energia : le passioni e le abitudini bellicose sono colà più forti. Musulmani e Cristiani d* accordo protestano e minacciano l’emigrazione in massa ; il valoroso Kovacevich prende la direzione della resistenza. Capo di briganti (con parola slavo-turca harambascià) lo designano ufficialmente gli Austriaci : ma è la solita questione di parole ; e solo Iddio nel giorno del giudizio sarà