yENERIlì. 117 artistico : un bel membèr, ossia pulpito, accanto a quella sacra nicchia che chiamano mihrab e che tien luogo di altare, giacché ad essa devono rivolgersi gli occhi dei Musulmani durante la preghiera. Il pulpito era elevato sopra una scalinata, ornato da due pinacoli e coperto da un padiglione ben lavorato. Trovare qualche cosa che meriti d’esser guardato nelle moschee di Serajevo è un miracolo.... ma un fruscio mi distolse dalla contemplazione.... Una donna turca scavalcava la siepe di un’ ortaglia ricca soltanto di zizzanie ; più d’un brandello del suo ferédjé restò attaccato ai rovi spinosi, cosicché involontariamente ella lacerava le sue vesti, secondo 1’ uso dell’ indignazione orientale. Non osava aprir bocca, ma certo in segreto malediceva quel cane d’infedele che aveva osato metter la mano sulla sacra porta e sciogliere il nodo della sacra corda : passeggiava su e giù con tutti i sintomi d’una furiosa inquietudine, come la chioccia quando vede i suoi pulcini minacciati dallo sparviero.... In altri tempi avrebbe gridato « fede! fede!» diu, din! avrebbe ammutinato il vicinato contro il profano kaur, e io avrei corso rischio di finirla come santo Stefano protomartire.... Ad ogni modo le dimostrazioni del suo zelo geloso mi parevano rispettabili e me ne andai, dolente di non poterle spiegare la innocenza delle mie intenzioni. Ella allora si affrettò a riaccostare la porta, tolse