128 CRONACA. possibile gli enormi vantaggi accordati alla Russia col trattato di San Stefano, 1’ Austria ottenne in piena regola il suo mandato. Le fu commesso di occupare la Bosnia e T Erzegovina per amministrare questi paesi, dove il dominio nominale del Sultano non venne diplomaticamente abrogato: in realtà per possederli, tenere in freno la Serbia e il Montenegro, bilanciando l’influenza della Russia su quei due Stati e sulla nuova Bulgaria. B signor di Arneth, nella sua eccellente Storia del principe Fai genio di Savoia, raccontando la sedizione di questi in Bosnia nell’ autunuo del 1697, dice che esiste negli archivi di guerra a Vienna un giornale di quell' impresa scritto di proprio pugno del principe ; che in esso sono indicate colla massima precisione le condizioni del paese, lo stato delle strade, i passi dei fiumi, i punti pericolosi, così che « riuscirebbe utile anche oggigiorno a chi dovesse inoltrarsi in quel paese. » Infatti nel 1878, mentre un corpo d’esercito comandato dal maresciallo Jovanovic marciava risalendo la Narenta su Mostar capitale dell’ Erzegovina, il grosso comandato dal maresciallo Phi-lippovic ripeteva appuntino la marcia del principe Eugenio : risaliva la Bosna fino a Serajevo capitale della Bosnia.