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talmente. Anzi il Sultano anche lui è ingrovigliato dalla stessa rete di imprese a sfondo episodico e individualistico che forma la trama di tutte le canzoni di gesta. I massimi eroi della leggenda turca pur adorando la sovrana maestà del Mbret che tiene in mano tutte le leve che posson movere o anche far tremare l'impero, nel loro contegno si diportano come assolutamente indipendenti e possono anche infischiarsi della sua autorità. Il rapsodo non pensa in nessun modo a variare la carta geografica del mondo; neanche gli passa per la testa, anzi egli riposa nella tranquilla supposizione che questa non abbia a cambiare mai. E non si sa mai quando abbia a cessare codesto stato di guerra : nessun pensa certo a trattati o accordi ; se mai, non c’è che la tregua o besa. L’unica sua preoccupazione è l’esaltazione della forza nel quadro universale ed eterno della natura e della vita. La stessa idea religiosa come idea di contrasto o di difesa pel poeta albanese è un’idea del tutto marginale. Neanche un sospetto di crociata religiosa, e però sotto questo punto di vista le rapsodie dell’Alta Albania sono infinitamente più primitive della Chanson de Roland che è già, del resto, l’abbozzo di un grande poema, senza dire che son pur lontanissime, come concetto informativo d’insieme, dai canti dei poemi omerici, già pur essi così lontani dalla grande idea epica dell’Eneide virgiliana: creazione imperiale. Per dir tutto in una parola, qui siamo ancora nello stadio primitivo dell’età patriarcale, in cui tutto s’aggira intorno all’idea centrale del fis o della tribù (zadruga) con un cappello formato dal nome di un Impero turco o di un’Europa dai Sette Re (1).
    Tale è l’atmosfera storica in cui si move il gruppo degli eroi dei canti rapsodici. Gesta fondamentale: la lotta fra i turchi e i cristiani, che furono allora, (almeno da quanto appare dai canti) a vicenda Slavi (Serbi, Croati) e Magiari. Il perchè della lotta non è mai detto, ma è lasciato sempre sottintendere a chi conosce da altre fonti la vera storia degli avvenimenti. La quale storia, ripeto, trova i suoi punti di riferimento in alcuni nomi di eroi ci^e sono indubbiamente storici: passiamoli in rassegna.
    L'Orlando di queste canzoni, è l’eroe di Jutbina, Mujo, che ci è presentato coi due epiteti principali di Cetobàsh (bylykbàsh) o
        (*) Una volta sola son nominati gli Judè invitati da un re a venir a prendere come sposa sua figlia, ma quel che sieno codesti Jude chi lo potrebbe dire?