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vino gran frutto. Anzi di Kreshti Kapidàn è detto che non prega mai Dio nè va mai in chiesa. Non è raro il caso che i prigionieri turchi si conducano alle chiese ortodosse per cambiar loro il nome e la religione prima di eseguire sopra di essi la pena capitale che si meritano, e allora avvengono degl’ intrecci in cui i rapsodi danno prova della loro fervida immaginazione. Soprattutto le donne e le ragazze che si rapiscono e si prendono a marito si fanno passare alla religione ortodossa. Così per es. i popi della regione si radu-nan tutti al palazzo di Gjuro Harambashi per far cambiar religione alla sorella di Mujo, Kunia, fuggita insieme con l’amante, da Jutbina :
        Jeme kaké mblidhena popa gjithkahé jemé e po duem fén me i a ndrrue ;
         ci stiamo radunando noi popi d’ogrì intorno, e vogliamo farle cambiar la religione;
con numero fatidico i detti popi sarebbero 80, ma Mujo e Halili uccidono i due primi popi che trovano, e ne riducono il numero a 28, se non che essi travestiti da popi, ne prendono il posto e poi ne menano strage.
     Sejàn Ivani è ricordato in un’ occasione in atto di far il giuramento ne Shéjlin Shè Pjeter, per S. Pietro, come anche Halili scongiura Mujo con un giuramento che fa per la croce e per la chiesa : « nji bé le Zotit, Muje, po t'a bàj, riè fcryq e nè' kishè' si e kam zakonin : e io ti giuro, o Mujo, con un giuramento di Dio, per la croce e per la chiesa come ho l’uso di fare ».
     Per gli Slavi è ricordato che seppelliscono in chiesa i loro eroi :
        mbrenda né kishé né dhé kan me te shtì,
        dymdhèt popa kan me té kéndue,
         né krye té vjetés nji dité per ty kan me mbajté ;
          ti seppellirò dentro nella chiesa,
          e 12 popi (altro numero sacro) ti reciteranno le loro preci, e in capo all'anno (nel giorno anniversario) faranno un digiuno per te.
    Altrove è ricordato il Vangelo, anzi in un luogo 30 Vangeli (Ungjilla), e la confessione (rrfimi).