— 514 — le operazioni con alcuni dati statistici \ ricordiamo che il vettovagliamento ed il rifornimento dei Montenegrini e dei Serbi durante quel periodo importò il trasporto da una sponda all’altra di 28.299 tonnellate di carico effettuato con 74 viaggi dei quali più di due terzi con navi di bandiera italiana. 23.000 furono i prigionieri austriaci trasferiti da Valona all’Asinara in Sardegna: si ebbero purtroppo fra questi 1.283 casi letali di colera. Il comandante in capo dell’armata riferiva a questo riguardo in un rapporto del 16 febbraio 1916: «Nessun incidente di navigazione si è dovuto lamentare, nessuna insidia ha potuto tendere il nemico durante il continuo viavai di piroscafi, essendosi prese tutte le precauzioni mercè dragaggi e scorta di cacciatorpediniere. Nessun incidente disciplinare è stato rilevato, tutto procedette nel massimo ordine, e l’impresa sarebbe stata condotta a termine con perfetta rapidità se non l’avesse funestata il flagello del colera. « Era impossibile evitare qualsiasi epidemia dato lo stato di eccessivo deperimento fisico di quei prigionieri, ombre meglio che uomini, scheletri piuttosto che esseri viventi. Estenuati dalla fame, dalla marcia di più settimane, cacciati avanti dall’esercito serbo in rotta fra monti e regioni impervie, laceri e seminudi sotto la neve, con piaghe in- 1 Per più complete notizie statistiche vedi appendice IX.