— 62 — Turbine e ne vidi il fianco letteralmente bucherellato dalla linea di galleggiamento a prora. La parte di poppa era sommersa fino quasi agli hublots. « Mentre stavo guardando la mia disgraziata nave sentii che il battello era violentemente investito sul lato dritto da una imbarcazione austriaca che ci aveva abbordato. Dei marinai ci agguantarono e portarono me ed i feriti nella loro imbarcazione. «Io non feci alcuna resistenza; sceso dalla mia nave ero rimasto come intontito. « L’imbarcazione austriaca fu chiamata precipitosamente a bordo, subito alzata alla grua e io fui condotto con parte dei miei marinai sotto al castello ». Contro la silurante che stava sempre lentamente affondando per l’apertura delle prese d’acqua ordinata dal comandante, furono sparati ancora alcuni colpi a cortissima distanza e fu lanciato un siluro che non colpì. Abbandonato alle ore 6,51, con una forte inclinazione a sinistra, tutto traforato ed ardente1, lo scafo del Turbine, mutilato e distrutto, affondò poco dopo 2. 1 Rapporto del comando deìl’Helgoland. * Il nemico non uscì del tutto incolume dallo scontro perchè lo Csepel fu raggiunto dal tiro del Turbine: un colpo sulFalbero di maestra abbattè il padiglione e fece cadere la bandiera, il ponte fu traforato, furono feriti gravemente un marinaio è leggermente altri due.