Capitolo I. L’APERTURA DELLE OSTILITÀ SUL MARE: LE PRIME OPERAZIONI NELL’ALTO ADRIATICO Sommario: Dichiarazione di guerra. — Piani di operazione dèlie due parti avversarie nell’Adriatico. — Prime azioni dei cacciatorpediniere italiani contro la costa nemica. — Scorrerie nemiche contro Ancona, Porto Corsini, Rimini, Senigallia e Potenza Picena. Il 23 maggio 1915 l’Italia dichiarava la guerra all’ impero austro-ungarico : nel pomeriggio dello stesso giorno il ministro della marina, vice ammiraglio Viale, diramava alle autorità dipendenti l’avviso che alla mezzanotte sarebbero state aperte le ostilità sul mare. Allo scoccar dell’ora, la stazione R. T. di Coltano lanciava all’aria e ripeteva poi ad intervalli la notizia : « Italia trovasi in guerra con Austria-Ungheria ». Mentre le truppe di copertura si accingevano a varcare la frontiera terrestre e dalle guarnigioni territoriali, fra le acclamazioni ed i fervidi auguri