— 452 — Quarto di attaccare lo Csepel rimasto isolato. Il nostro esploratore accosta a sinistra e manovra sullo Csepel con angolo di traguardo di 30° a sinistra della prua navigando a velocità di 27 mg. Citiamo dal suo rapporto : « Ore 14,40 : A 8000 m. dal c. t. apro il fuoco con i cannoni da 120. « Otre 14,43 : Accosto a dritta per portarmi in posizione tale da evitare di essere separato dal Dartmouth, data la manovra che l’esploratore nemico sembra abbia iniziato. « Ore 14,45 : Esaminata la posizione relativa del nemico, riprendo la manovra al traguardo sul c. t. cercando di serrare la distanza e tagliarlo fuori del suo gruppo. Riapro il fuoco. Il c. t. accosta prendendo decisamente caccia e «facendo la seppia»1. Le distanze aumentano (10.000 m.). Lo esploratore nemico è a 15.000 m. Metto la prua sul c. t. cercando forzare l’andatura. « Ore 15,08: A 9600 m. riprendo il fuoco con i due pezzi da 120 mm. di prua alla massima elevazione. Alla 2a salva il tiro è centrato. Totale colpi sparati 23. « Ore 15.10: Il Dartmouth mi segnala: ” se non potete prendere il c. t. tornate”. Il c. t. risponde al fuoco. 1 « Fare la seppia » significa sviluppar nugoli di fumo denso dai fumaioli per nascondersi.