— 462 — dell’assoluta oscurità, cessa il fuoco ed accosta decisamente per il Nord : la sua velocità gli permette di passare di prua al Bixio. I suoi c. t. forse per trarre in inganno, continuano ancora a fare qualche salva. Capita la manovra del tipo Novara e visto che non posso impedirgli di passarmi di prua, accosto decisamente a dritta per mettermi a lui parallelo (Rotta vera 14°). Il Weymouth non mi segue e viene a risultare fra il Bixio e il nemico. Sono costretto a cessare il fuoco» \ Alle ore 18 gli avversari si perdono di vista reciprocamente. Alle ore 18,45, dopo liberatosi dell’inseguimento italiano, il Tatra ha un’avaria grave alla turbina di sinistra che lo obbliga a diminuire di velocità fino a 20 miglia. Nella seguente mattina del 30 dicembre entrano a Sebenico l'Helgoland con il Balaton e lo Csepel alle ore 9, ed il Taira a mezzogiorno. Le navi italiane rientrano a (Brindisi parte nella notte, parte la mattina seguente alle ore 9. Riproduciamo ancora dal rapporto dell’ammiraglio Belleni: « Il nemico si era aperto un varco verso Nord ed aveva un deciso vantaggio di velocità sui nostri gruppi. Qualunque ipotesi potesse farsi sulla destinazione del nemico (Cattaro o canali della Dalmazia), in nessun modo avrei potuto impedirgli di raggiungerla. « Quindi fidando unicamente sulla tenue spe- 1 Dal rapporto dell’ammiraglio Belleni.