— 479 — capaci di trasportare ciascuno 500 soldati: Barletta, Porto Torres, Lampedusa, Porto Maurizio, Candiani, Assiria, Città di Bari oltre al Vernon e a due piccoli piroscafi francesi. I quattro piroscafi Brindisi, Mol fetta, Epiro, Danno rimangono destinati ai servizi di rifornimento. Per i viaggi Va-lona-Biserta saranno a disposizione 6 piroscafi grandi e veloci. « I viaggi fra Medua, Durazzo e Valona dovranno essere eseguiti saltuariamente e con gruppi di piroscafi (in relazione alla disponibilità dei piroscafi maggiori) in modo da trarre il massimo rendimento dalle crociere e dalle scorte. « Per scorta sarà sufficiente che ogni piroscafo piccolo sia accompagnato da un cacciatorpediniere del tonnellaggio minore. Per i piroscafi maggiori sarà sufficiente che la scorta sia fatta da un c. t. fino al meridiano di S. Maria di Leuca. Da S. Maria di Leuca in poi le rotte prescritte saranno sorvegliate per cura delle siluranti francesi. « Quando avvengano i trasporti fra Medua e Durazzo, dovrà trovarsi in crociera, in posizione di protezione, un gruppo formato al massimo da due esploratori e quattro oppure sei cacciatorpediniere. Un altro gruppo di due incrociatori e quattro c. t. dovrà essere a Brindisi colle macchine pronte per uscire al primo allarme. « La difesa dei piroscafi a Durazzo dovrà essere completata utilizzando convenientemente gruppi di drifters.