— 524 — goland che si apparecchiava ad uscire, ricevette ordine di attendere che il gruppo alleato si fosse allontanato. Mise perciò in moto dalla baia di To-pla soltanto alle ore 17,35 alla velocità di 20 mg. dirigendo per sud-est. Alle ore 19,25, come si rileva dal suo diario, avvistò del fumo tre quarte circa sulla dritta, in direzione della luna, che splendeva molto debole. Il fumo si spostava rapidamente verso poppa. Dette ordine alle siluranti di attaccare e, per lasciare a queste libera la via, accostò a sinistra; poco dopo tornò a dritta per non perdere il contatto e diminuì di velocità. Il fumo avvistato proveniva da un altro gruppo alleato, formato dall’incrociatore inglese Wey-mouth (capt. D. C. Crampton) e dal cacciatorpediniere francese Bouclier che, trovandosi in posizione 41° 47’ N e 18° 37’ E Gr., navigavano a 18 miglia per ESE. Questo gruppo scoprì a sua volta alle ore 19.30 di prora a sinistra tre delle torpediniere nemiche, che sembravano dirette al sud. Dieci minuti dopo la scoperta, il gruppo alleato accortosi che le torpediniere avvistate avevano modificato la rotta e dirigevano a tutta forza per l’attacco, manovrò per metterle in condizioni sfavorevoli al lancio, accostando gradualmente verso sud ed aumentando la velocità a 22 miglia. Venuto così il nemico a risultare al traverso a sinistra, il gruppo alleato aprì il fuoco ad una distanza che il Weymouth apprezzò di circa 6.000 m. Con-