— 234 — sizione dell’t/ 24 in rilevamento 193° a 12 o 14 miglia. La 65 F uscì per il passaggio meridionale e presso Punta San Remo mise in rotta per 200°. Dopo aver percorso 3 o 4 miglia sulla rotta anzi-detta, alla velocità oraria di 20 miglia, scoprì a dritta al traverso a circa 700 metri un periscopio emergente di circa un decimetro dal fior d’acqua in rotta opposta. Il periscopio fu visibile soltanto per alcuni secondi, dopodiché scomparve sott’acqua. Questa manovra del sommergibile (attacco non riuscito) mi convinse che si trattava di sommergibile nemico e non dell’t/ 24 segnalato. « Accostai perciò con tutta la barra a dritta e descrissi una spira a forma di « 8 » per ricercare il sommergibile. Giunto nella posizione 2, vidi improvvisamente alquanto a poppavia del traverso a sinistra, a circa 100 metri, il periscopio nemico fortemente emergente dall’acqua (un metro). Pitturazione verde scuro. Diedi l’ordine di aprire il fuoco e di lanciare, accostando in pari tempo per investire il sommergibile. « In questo momento il sommergibile si trovava a circa 170 metri da noi ed era completamente visibile sott’acqua (circa 3/4 della lunghezzza della torpediniera). Vidi partire dal lanciasiluri un siluro, che, correndo ad un metro di profondità, avrebbe dovuto colpire inevitabilmente nel centro la torpediniera. La situazione per noi fu estrema-mente critica. Da tutto a sinistra misi tutto a dritta