APPENDICE III. DICHIARAZIONE DI BLOCCO Il R. Governo italiano, visto lo stato di guerra esistente fra l’Italia e l’Austria-Ungheria, considerato che alcuni porti della costa albanese servono alle autorità navali austro-ungariche per il rifornimento clandestino del loro naviglio sottile da guerra: dichiara : A datare dal giorno 26 maggio 1915 sono tenuti in stato di blocco effettivo da parte delle forze navali italiane : 1) il litorale austro-ungarico, estendentesi a Nord del confine italiano sino al confine montenegrino a Sud, con tutte le sue isole, porti, seni, rade e baje; 2) il litorale dell’Albania estendentesi dal confine montenegrino a Nord sino a Capo Kiephali compreso a Sud. I limiti geografici dei detti territori bloccati sono: (vedi tav. N. 6). Per il litorale austro-ungarico : limite a Nord 45°42’50” di latitudine Nord e 13°15’10” di longitudine