— 508 — dotte le operazioni che, sebbene controllate dalle prossime basi del nemico e contrastate dalle sue forze, furono coronate da pieno successo ». Da quella data cominciarono ad essere distolti per altri usi parte dei mezzi alleati concessi per 11 trasporto, e pochi giorni più tardi anche alcuni dei piroscafi maggiori italiani passarono a trasportare da Taranto a Valona i rinforzi che era stato deciso di mandare al corpo speciale d’Albania 1 1 Anche questo movimento di truppe da Taranto a Valona affidato alla marina, fu tutt’altro che trascurabile come si può vedere dal seguente specchio, che non comprende i molti piroscafi soltanto onerari, che nei due mesi di febbraio e marzo partirono da Taranto e Gallipoli per Valona . 10 febbraio 1916, piroscafo Principe Umberto: 1957 uomini; 5 quadrupedi; 311 carri; 12 febbraio 1916, piroscafo Cordova: 659 uomini; 515 quadrupedi ; 37 carri ; 12 febbraio 1916, piroscafo Dante Alighieri: 1763 uomini; 101 quadrupedi ; 36 carri ; 15 febbraio 1916, piroscafo Ravenna: 837 uomini; 382 quadrupedi ; 24 carri ; 3 batterie ; 15 febbraio 1916, piroscafo Duca di Genova: 1204 uomini; 93 quadrupedi; 29 carri; 4 stazioni fotoelettriche; 16 febbraio 1916, piroscafo Cordova: 824 uomini; 275 quadrupedi; 8 carri; 16 febbraio 1916, piroscafo Millo: 292 uomini; 222 quadrupedi; 19 febbraio 1916, piroscafo Ravenna: 1007 uomini; 419 quadrupedi; 44 carri; 3 batterie; 19 febbraio 1916, piroscafo Tunis: 210 uomini; 12 quadrupedi; 35 carri; 2 batterie; 20 febbraio 1916, piroscafo Cordova: 1141 uomini; 346 quadrupedi; 21 carri; 11 batteria; 26 febbraio 1916, piroscafo Ravenna: 1247 nomini; 208 quadrupedi; 25 carri;