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ripiegamento su Brindisi, dato dall’ammiraglio dopo il siluramento della Garibaldi, interruppe le operazioni.
   La 5a divisione formata in linea di fila aveva iniziato alle ore quattro il bombardamento della strada ferrata Ragusa-Cattaro, correndo parallelamente alla costa, mentre le siluranti cbe la scortavano esploravano a grande velocità la zona di mare circostante. Alle ore 4,25 la Vettor Pisani, ultima nave della formazione, segnalò l’avvistamento di un sommergibile a poppavia. La Garibaldi, nave ammiraglia, fece cessare il fuoco, ed ordinando il ritorno a Brindisi, iniziò rapidamente l’accostata per allontanarsi. Poco dopo, alle ore 4,40, dalla stessa Garibaldi fu scorto un periscopio e quasi simultaneamente la scia di due siluri : uno di essi passò tra la nave e la Varese che la seguiva, l’altro la colpì al centro sul fianco sinistro, mentre, stava già accostando per schivarlo. Fu subito aperto il fuoco contro il periscopio, le siluranti più prossime diressero per investirlo, ma il sommergibile, disceso in profondità, sfuggì alla caccia l.
    <c La Garibaldi sbandò subito sulla sinistra di circa 10°, aumentò l’immersione, si raddrizzò al-
    3	II sommergibile che silurò la Garibaldi era 1’ U 4: secondo il diario di un ufficiale italiano esso avrebbe ricevuto un colpo di cannone che spezzò uno dei periscopi, ma l’avaria non è confermata dai documenti austriaci.