— 323 — a levante dei ¡Bulgari, perduta la via di rifornimento da Salonicco, l’esercito serbo ripiegava rapidamente. Il 28 ottobre la congiunzione fra Tedeschi e Bulgari era compiuta. Il governo serbo da Nisch si ritirava verso Scutari seguendo la via Mi-trovitza, Pritzrend, Djacova. Alla fine di novembre tutto l’esercito serbo era in piena rotta e si ritirava verso l’Albania, mentre un comunicato germanico informava che (( colla fuga degli avanzi dell’esercito serbo sulle montagne albanesi, le grandi operazioni contro di esso erano terminate. Lo scopo di stabilire comunicazioni colla Bulgaria e la Turchia era stato raggiunto ». Intanto il generale francese Sarrail aveva assunto il comando della spedizione militare anglofrancese in Macedonia, che, come abbiamo già detto, era stata sollecitamente decisa e posta in atto per aiutare i Serbi, attaccando la Bulgaria dal Sud, e per tenere a bada l’esercito greco, che mobilitava anch’esso con intenzioni non chiare. Ottenuto dal governo ellenico di servirsi di Salonicco come base di sbarco e di rifornimento, i primi convogli francesi ed inglesi erano sbarcati il 6 ottobre, accolti con freddezza dalla cittadinanza. Contemporaneamente si operò dal mare contro il breve litorale bulgaro : il 21 ottobre fu bombardato Dedè-Agatch e il suo scalo ferroviario da alcune navi inglesi con la cooperazione di una nave francese e di una russa, ed il 26 il comandante della flotta