— 463 — ranza di un fortuito incontro notturno dovuto ad una ipotetica avaria dell 'Helgoland, ho continuato ad incrociare col gruppo Bixio e la squadriglia Abba a ponente del meridiano 18° 30% ed ho ordinato al gruppo Dartmouth di incrociare a levante dello stesso meridiano onde prevenire la più probabile e dolorosa delle eventualità, quale poteva essere quella di reciproci incontri tra i gruppi Bixio e Dartmouth con la squadriglia Casque, le cui posizioni erano di necessità solo approssimativamente conosciute. « Dei nove c. t. di cui disponeva la forza navale ai miei ordini, i cinque della squadriglia Casque, compiuto alle ore 15,10 l’affondamento del Triglaw, non poterono riunirsi alle unità impegnate colVHelgoland. Dei quattro della squadriglia Abba, il Mosto ed il Pilo, distaccati per impedire il congiungimento del 3° c. t. austriaco al resto della formazione, non si riunirono aWAbba e al Nievo che a notte inoltrata e si potè avere conferma della loro presenza in formazione solo alle ore 23,50. « Non rimanevano quindi a mia disposizione che 1’ Abba ed il Nievo. Il solo momento in cui potevasi rischiare di lanciare questi due unici c. t. all’attacco dell’Helgoland e dei tre Tatra era sul far della notte. « Dal rapporto del comandante Tanca 1 risul- 1 Comandante àeW'Abba e capo squadriglia.